venerdì 11 luglio 2014

...e Provenza sia....


Ogni tanto prendo una pausa dal blog... ma poi ricompaio con qualcosa da condividere.... Stavolta vi racconto di un viaggetto fatto nel posto più romantico del mondo in questo periodo: La Provenza....con i suoi meravigliosi campi di Lavanda! Ma non solo.... ;-)


Ci son sempre andata d' agosto, perchè ci son tante cose che si visitano molto bene anche in quei periodi, ma dopo la terza volta volevamo vedere questi famigerati  "campi di lavanda"... Devo dire che fare più di 1500km in 4gg, ne è valsa davvero la pena!
Partenza da casa: giovadì mattina ore 07:00 circa...per me l'alba :-(
Abbiamo fatto una tappa intermedia ad Eze: un paesino di case in pietra arroccato su una collina, molto turistico e ben tenuto. Le viuzze tutte fiorite portano ad una chiesetta e ad un giardino di piante esotiche (a pagamento) sulla cima e sono piene di negozietti di souvenir, bar, bistrot e ristorantini...Un atmosfera davvero francese tra profumi e colori. Dimenticavo del grandissimo hotel extra lusso "La chèvre d'Or", che ha appunto in cima ad un tetto la statua di questa capra dorata... Un pò kitsch...
Quindi via verso la nostra seconda casa Salon-de-Provence... dico così perchè è davvero come esser a casa. L'albergo dove solitamente alloggiamo "Hotel Select" ci riserva sempre la solita camera (anche per Donald e Laetitia, i proprietari ed amici, è la nostra camera), conosciamo ristorantini dove si possono mangiare i piatti tipici e la buona cucina francese, la creperia per crepes e galette in mille modi, la migliore boulangerie e caffetteria per la colazione... Insomma come a casa ;-) La città è conosciuta per il museo di Nostradamus, la Fontaine Muossue e il Castello dell'Imperatore (Chateau de l'Emperie), ma per noi è il nostro angolo di paradiso....
Oltre alla Lavanda abbiamo scelto questo periodo per la festa medievale annuale che si tiene qui a Salon (Reconstitution Historique); un'intera città in festa con abiti, musica e spettacoli per ben tre giorni.... La sera viene apparecchiato lungo la strada principale dai vari locali ed oltre, dove viene servita una cena a menù fisso, in attesa della sfilata in maschera... Donne, uomini, bambini e animali tutti insieme con abiti di alta sartoria che ti riportano davvero indietro nel tempo... Nelle viuzze interne della città vecchia ci sono persone che rievocano i vecchi lavori: cardare la lana, fare le candele, stampare le monete manualmente, la macina della farina, le costruzioni per bambini con il legno, giochi per bambini.... e tante altre cose... il tutto avvolto dalla musica e le scenette dei vari artisti di strada... Una cosa così non si può spiegare, va vissuta!
Il giorno successivo, venerdì,  lo abbiamo dedicato ai campi mozzafiato della Lavanda in fiore... Dopo la colazione con croissant (quello vero!!!) e caffè (un pò meno buono rispetto al nostro) ci siamo diretti verso il plateau de Valensole;  prima sosta dalla fruttivendola sul bordo della strada con il suo baracchino di legno pieno zeppo di frutta e verdura appena raccolta dall' orto, per acquistare popone e pesche, poi ci siamo diretti sulla strada piena di numerosi scorci dove poter vedere e fotografare intere vallate di Lavanda  e grano (ovunque)....MERAVIGLIOSO!!! Sotto vi lascio un link dove potrete dare un'occhiata ad alcune foto, perchè non ci sono parole per spiegare la sua bellezza... Vi basti pensare che dalle 10 di mattina, siamo tornati la sera dopo cena... giusto per una docciata e una passeggiata serale nelle viuzze ancora in festa di Salon ;-)...infatti per merenda/cena, al ritorno verso casa, ci siamo imbattuti in una festa paesana Vinestival a Vinon-sur-Verdon, una sorta di festa del vino, che si svolgeva nella piazza del paese, circondata da vari stand dove potevi sciegliere cosa mangiare e bere, comperavi ciò che più ti tirava l'occhio e ti siedevi alle lunghissime tavolate allestite al centro della piazza... C'era lo stand del vino, quello delle crepes, quello della pizza, quello degli hot-dog, quello della carne alla brace, quello della birra e bibite varie, quello del pollo e patate, quello orientale...etc.... Una giornata intensa di colori e profumi...e anche tradizioni paesane francesi.
Il sabato, ovvero l' ultima intera giornata a disposizione, abbiamo deciso di visitare i dintorni; il primo posto è stato Pont-du-Gard, un'immenso acquedotto romano ancora intatto e meraviglioso da percorrere, visitare e fotografare; è un luogo dove poter passare una giornata sul lago, sia con costume e crema solare con tanto di tuffo refrigerante che per fare un bel pic-nic sotto gli alberi secolari sulle panchine o sul prato, offre tre punti ristoro e un negozietto di souvenir all'interno... Un luogo versatile dove poter trascorrere un' intera giornata...(n.b. c'è solo il parcheggio a pagamento: € 18,00 ad auto, per l'intera giornata; se volete risparmiare c'è un bel tratto di strada da percorrere a piedi)... Quindi ci siamo diretti ad Uzès un paese carinissimo in pietra, con tante piazzette e vicoli con negozietti di souvenir, dove svetta un castello con un tetto di tegole smaltate colorate con lo stemma e una bandiera rossa e gialla (come quella spagnola...) e appunto una torre medievale (la tour finèstrelle)... Ai piedi di questo paesino c'è la fabbrica-museo dell'Haribo, che purtroppo noi (alle 17:55) abbiamo trovato chiuso :-(
Quindi via verso casa per la doccia e la terza ed ultima serata di festa a Salon... Come ogni ultima sera, abbiamo assaporato ogni attimo di Provenza dalla cena alla solita passeggiata tra le viuzze, (in queste sere molto affollate di persone e non tranquille come di solito) per poi finire sui gradini del castello a chiacchierare e catturare ogni immagine da portare dentro... Già con il cuore gonfio di nostalgia...
La domenica mattina, abbiamo caricato la macchina, salutato i nostri cari amici con il mazzetto di Lavanda donatoci da Enola (la loro dolcissima bimba), con la promessa che ci saremo rivisti prestissimo; poi con la scusa della colazione abbiamo fatto il nostro giretto per Salon e via per la strada verso casa....
Abbiamo fatto altre due tappe: la prima molto veloce a Grasse per visitare ancora una volta Fragonard e dare un'occhiata alle novità...poi siccome era ancora troppo presto, ci siamo fermati anche a Saint-Paul-de-Vence bellissimo paesetto arroccato su una collina, molto molto turistico... Noto per le opere d'arte sia di quadri che sculture poste in ogni angolo della via principale, con boutique di un certo spessore...
Che dire di questa Provenza: come ogni volta mi ha lasciato tanto... tanti bei ricordi, tanti posti visti e vissuti, le persone conosciute e pazienti per il nostro francese non perfetto... I nostri amici che presto rivedremo.... e la promessa di ogni volta: CI TORNEREMO!!!

Foto Provenza - Giugno 2014


Nessun commento:

Posta un commento